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Mariah Carey canta in memoria di George Floyd e contro il razzismo

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Anche Mariah Carey si è unita al coro di voci che si è alzato contro la morte di George Floyd, l’afroamericano ucciso soffocato dal poliziotto Derek Chauvin nei giorni scorsi a Minneapolis. La pop star ha diffuso sul proprio profilo Instagram un video in cui canta una piccola parte di There’s Got to Be a Way, suo celebre brano del 1990, per chiedere giustizia per Floyd.

 

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“Ho scritto questa canzone per il mio primo album. Ancora oggi cerco risposte. Dobbiamo fare un cambiamento. Non possiamo tacere”, ha commentato Mariah Carey sotto al suo video, aggiungendo l’hashtag #BlackLivesMatter.

Nel suo post, Mariah Carey ha incoraggiato i suoi fan a scrivere “FLOYD” al numero 55156 per chiedere #JusticeForFloyd. La campagna fa parte della petizione di Color of Change. La voce di Hero e di All I Want for Chistmas Is You si unisce così a una lunga lista di celebrità che sono scese in campo per protestare contro la morte di Floyd e il razzismo, e che ieri 2 giugno hanno aderito al Blackout Tuesday della musica, fra le quali Beyoncé, John Legend, Rihanna, Ice Cube e Ariana Grande.

 

 

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Crediti foto: LaPresse