Seguici su

Musica

Peligro, “Respiro”: la svolta pop

Pubblicato

il

Andrea Mietta

Peligro si è fatto un nome nei circuiti del rap alternativo con il vezzo della ricercatezza nelle basi e nelle liriche. Con questo ep allarga molto oltre l’hip hop le sue prospettive.

Peligro appartiene a quella schiera di rapper orgogliosamente ia margini del Rap Game tricolore. Come il coetaneo Ghemon o il più giovane Ernia, Peligro coltiva un hip hop che evita tematiche gangsta preferendo l’intimismo e l’esistenzialismo. Legato in maniera indissolubile al produttore Herman Brando, questo Ep segna una svolta di cui Andrea Mietta (vero nome del nostro) sentiva l’esigenza: abbandonato il rap come genere di riferimento, adesso le canzoni spaziano dalla trap alla rumba, passando per dance e reggetton.

Il primo singolo estratto dall’Ep ci lascia intravedere cosa ci aspetta: di rap qui rimane solo il modo di comporre i versi, il resto è pop con forti influenze latine e reggaeton. Il testo impregnato sull’idea di “never look back” è leggero ma ottimo, dimostrando come si può fare una canzone dal ritmo estivo senza infarcirla di banalità terrificanti a livello di liriche. Buona canzone.

“Quanto ti costa” è puro pop rap tricolore che ricorda i bei tempi di Gemelli Diversi e Sottotono. A tratti Peligro nel flow assomiglia al Ghemon più potabile, ma la personalità del nostro emerge nei testi, sempre positivi e fiduciosi nonostante eviti la stupidità delle frasi motivazionali. Brano leggere e riascoltabile con piacere.

“Gemelli” è un inno pop con influenze latino-raggaetton al segno astrologico. Testo ben fatto, il limite è una base fin troppo anonima e un video veramente imbarazzante d’accompagnamento. Peccato, l’argomento e la capacità d’affrontarlo meritavano ben altro supporto.

Che altro dire? Un ep di passaggio. Tutte le canzoni sono carine, ascoltabili, ma nessuna colpisce davvero e si conficca in testa. La svolta latino-reggaeton è riuscita discretamente, ma non esalta. Peligro compone ottimi versi, riuscendo a fondere leggerezza e poesia, il problema sono le basi fin troppo anonime… a livello di sound sembra di ascoltare una fusione a freddo del Ghemon più pop con l’ultimo Fred De Palma. In definitiva un ep ascoltabile, che merita un 6 d’incoraggiamento.

VOTO: 6/10

AGGETTIVO: perplesso

TRACKLIST

1- Gemelli
2- Quanto Ti Costa
3- Come Se
4- Dietro
5- Cuori Blu

EP: RESPIRO

ARTISTA: PELIGRO

ANNO: 2020

ETICHETTA: ARTIST FIRST

Clicca qui per seguire OA PLUS su INSTAGRAM

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla PAGINA OA PLUS

Clicca qui per iscriverti al GRUPPO OA PLUS

 

 

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *