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Dark Polo Gang, “Dark boys club”: la nostalgia delle origini

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DARK BOYS CLUB

Fra producer e trapper presenti questo mixtape sembra più una grande rimpatriata fra amici che un indicatore di possibile future direzioni. Giusto accontentarsi?

La Dark Polo Gang non ha bisogno di presentazioni. Crew alle origini della via italiana alla trap, ha segnato il sound italiano con un primo album di ottima drill di stampo USA (Chief Kief per fare un nome), per poi evolversi verso un suono meno duro e cupo, aprendo la porta al successo commerciale del movimento. Segnati da una profonda ironia ed autoironia tipicamente capitoline, hanno avuto la fortuna di trovare nel producer Sick Luke un beatmaker estremamente versatile apprezzato all’unanimità (e non solo in Italia). Fra feat con chiunque (basti pensare a quelli celeberrimi con Sfera), la perdita di Dark Side per strada e un passaggio alla major Universal non proprio indolore, i nostri hanno lentamente perso smalto, vivendo di rendita. Con questo mixtape tornano alle gloriose origini, senza però la necessaria convinzione.

La prima traccia ci fa capire dove va a parare il mixtape. Base lenta e cupa che sembra uscita da un outtake di “Crack Music”, barre autocelebrative fino all’autoperculamento, il marchio Sick Luke è presente tanto all’inizio quanto alla fine. Tutto sommato un buon brano dal sapore nostalgico.

Il secondo brano gioca su un beat altrettanto lento ma un po’ meno cupo. La ripetizione fino allo stremo di “Gang” per tutto il brano rimanda all’ossessività lirica tipica della prima Trap USA (Gucci Manes), le barre questo giro scadono perfino all’autocitazionismo spicciolo, mimando per certi versi i brani più drill degli FSK Satellite. Anche qui siamo sul discreto, nulla più.

“Savage” cambia atmosfera. Chris Nolan affianca Sick Luke alla console e il beat ne guadagna in ariosità. Tedua questo giro non compone barre memorabili ma alza non poco il livello delle liriche, fin qui abbastanza mediocri.

“Pussy” vede Handry The Hitmaker dietro la console e si sente. Brano che sembra un misto fra un outtake di Machete Mixtape vol 4 e “Costa tanto” (il feat ultra cringe fra Tony Effe e MamboLosco), procede piacevolmente senza alcun colpo di coda per 2:40. Già sentito e risentito, ma fatto molto bene.

Alla grande rimpatriata non poteva mancare un rappresentante dell’altro polo della Trap capitolina, quella trap-indie-pop tipica della Love Gang. Ketama126 dietro la console produce una base trap con inserti pop più che discreta, mentre dal punto di vista lirico qui si può dire ai suoi minimi storici.

Veniamo dunque al brano che ha fatto storcere di più il naso a fan e critica. Questo feat con Anna è oggettivamente mediocre, nonostante la base di Sick Luke e Charlie Charles sia un inedito (per loro) omaggio al primo Young Signorino. Anna nel brano non sfigura, ma siamo lontani dai picchi di “Bando”. Un feat alimentare scritto e pensato per Tik Tok.

L’altro brano chiaccherato del mixtape è il feat con Traffik. Brano cupo e claustofobico che ben si addice alla situazione di Traffik (che ricordiamo essere in carcere per aggressione e rapina), anche a livello di barre alza parecchio la qualità di un album da questo punto mediocre. Qualunque cosa si pensi di Traffik e delle azioni che l’hanno portato in carcere, il brano funziona molto bene.

Che altro dire? “Dark Boys Club” è un misto inestricabile di nostalgia, rimpatriata svaccata fra amici, svendita delle vecchio glorioso sound per i nuovi ascoltatori provenienti da Tik Tok. Un mixtape a cui si può dare solo un 6 politico, dato che i nomi coinvolti e la professionalità della produzione rendono matematicamente impossibile un prodotto pessimo. Rimane amaro constatare come questo ritorno al vecchio sound sia così poco convinto e convincente.

VOTO: 6/10

AGGETTIVO: nostalgico

TRACKLIST

  1. Dark – 1:44 (testo: Tony Effe, Wayne Santana, Dark Pyrex, Sick Luke, Youngotti – musica: Sick Luke, Youngotti)
  2. Gang – 2:50 (testo: Effe, Wayne Santana, Dark Pyrex, Youngotti – musica: Youngotti)
  3. Savage (feat. Tedua) – 2:44 (testo: Wayne Santana, Dark Pyrex, Tedua, Sick Luke, Chris Nolan – musica: Sick Luke, Chris Nolan)
  4. Pussy (feat. Lazza, Salmo) – 2:41 (testo: Tony Effe, Lazza, Salmo, Andry The Hitmaker – musica: Andry The Hitmaker)
  5. Dark Love Gang (feat. Ketama126) – 2:55 (testo: Dark Pyrex, Ketama126 – musica: Ketama126)
  6. Amiri Boys (feat. Capo Plaza) – 2:35 (testo: Tony Effe, Capo Plaza, Sick Luke – musica: Sick Luke)
  7. No Stupid (feat. Boro Boro, Samurai Jay) – 2:59 (testo: Wayne Santana, Boro Boro, Samurai Jay, Youngotti, Kermit – musica: Youngotti, Kermit)
  8. 4L (feat. Mambolosco) – 2:28 (testo: Tony Effe, Mambolosco, Sick Luke – musica: Sick Luke)
  9. Biberon (feat. Drefgold, Anna) – 2:30 (testo: Tony Effe, Wayne Santana, Dark Pyrex, DrefGold, Anna, Sick Luke, Charlie Charles – musica: Sick Luke, Charlie Charles)
  10. #FreeTraffik (feat. Traffik, Oni One) – 2:45 (testo: Tony Effe, Dark Pyrex, Traffik, Oni One, Sick Luke – musica: Sick Luke)

ALBUM: DARK BOYS CLUB

ARTISTA: DARK POLO GANG

ANNO: 2020

ETICHETTA: TRIPLOSETTE ENTERTAINMENT, UNIVERSAL

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