Conte sull’App di tracciamento: “Solo su base volontaria. Nessuna conseguenza o restrizione”

Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, durante un’informativa al Senato, ha comunicato una lista di cinque punti che spiegano come verrà messo in atto il piano sanitario predisposto dal Governo.

Oltre l’obbligo di indossare le mascherine ed il distanziamento sociale, fino a sopraggiunto vaccino o terapia valida ed efficace, ce n’è uno che scongiura in via del tutto definitiva lo spauracchio dell’App di tracciamento che tanto preoccupava in queste ore gli italiani.

Girava voce, infatti, che, coloro i quali si fossero rifiutati di scaricare l’App, sarebbero incorsi in limitazioni concrete negli spostamenti, ma Conte ha smentito tutto. Il Premier ha precisato che sarà scaricata solo su base volontaria e che non comporterà nessuna conseguenza o restrizione per chi non vorrà utilizzarla.

Starà al buon senso del cittadino, a questo punto, saper disporre nel migliore dei modi delle restrizioni previste che, come ben ha spiegato Conte, non saranno allentate a macchia di leopardo, ma, verranno monitorate assieme alla curva di contagio, onde evitare un ulteriore esplosione di casi di infezione.

In definitiva: con il COVID bisognerà conviverci, facendo ogni possibile passo per tenerlo a freno e facendolo morire nel tempo come è tipico delle forme virali.