Bonus vacanze, aiuti alle famiglie e alle imprese, ecco le proposte sul tavolo di Conte per il nuovo decreto

Alla fine della prossima settimana uscirà il nuovo decreto legge che prevede aiuti alle famiglie, alle imprese e ai lavoratori. Sarà un decreto di circa 70 miliardi ma vediamo come sarà ripartito secondo le proposte sul tavolo del premier Conte.

Aiuti alle famiglie: il prolungamento di cassa integrazione a quattro o cinque settimane in più. L’indennità per le partite IVA salirà da 600 ad 800 euro. Mini bonus per colf e baby sitter in base all’orario di lavoro (full-time o part-time). Proroga dei congedi parentali e del voucher baby sitter. Reddito di emergenza per famiglie senza redditi da lavoro e da pensione, ne da sostentamenti pubblici.

Bonus figli: è al vaglio un assegno per ogni figlio fino ai 14 anni di età da aprile a dicembre secondo l’ISEE dichiarata. Il tetto è di 160 euro per redditi inferiori a 7.000 euro, 120 euro per redditi tra i 7 e i 40.000 euro, 80 euro per redditi superiori ai 40.000 euro. Questo è quanto si apprende da un post sul profilo Facebook della ministra delle pari opportunità e la famiglia, Elena Bonetti.

Bonus vacanze: È al vaglio anche un bonus vacanze che potrebbe arrivare sino a 325 euro per un reddito inferiore a 26.000 euro. Il bonus che vuole essere soprattutto un sostentamento al turismo è fruibile solo per vacanze in Italia e sarà valido per i soggiorni di almeno 3 notti.

Bonus Partite IVA: l’INPS ha pagato 3,1 milioni di bonus da 600 euro alle partita IVA e dichiara di averne altri 750.000 in lavorazione. Il bonus sarà aumentato da 600 ad 800 euro per i lavoratori autonomi, professionisti e co.co.co e sarà erogato per 2 mesi, aprile e maggio a patto che l’attività sia chiusa.

Sospensione dei pignoramenti: sospensione dei pignoramenti e del pagamento degli avvisi dell’Agenzia delle Entrate.

Imposte e tasse: Rinvio del versamento di imposte e contributi. Estensione del credito di imposta sugli affitti di alberghi e ristoranti.

Queste le proposte che dovranno essere vagliate ed approvate entro il 25 aprile.

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Crediti foto: LaPresse