Luca Barbarossa, la playlist per i 59 anni di un cantautore anomalo

Una carriera ricca di canzoni, radio e tanti amici, quella di Luca Barbarossa, nato proprio il 15 aprile del 1961.

Inizia come musicista di strada nella sua Roma, città per cui scrive le sue canzoni più belle e note, da “Roma spogliata”, “Piazza Navona”, “Via Margutta” fino all’ultimo album “Roma è de tutti” con brani in romanesco, come il valzer sanremese “Passame er sale”.

Anomalo esordire come cantautore in un periodo, quello degli anni ’80, dove il cantautorato affrontava una sorta di ridimensionamento: il potere delle canzoni di protesta che, a cavallo tra anni’60 e anni ’70, aveva fatto nascere i grandi cantautori, stava svanendo offuscato dalla leggerezza delle hit commerciali e dalla dance. Ma Barbarossa riesce a farsi strada con il suo linguaggio semplice ed emozionante arrivando a trionfare nel Festival di Sanremo del 1992 con la dolcissima “Portami a ballare”, una dedica commossa alla madre Annamaria.

Ha scritto per tanti colleghi e amici fraterni come Gianni Morandi con cui condivide anche la passione per il calcio e per la Nazionale Cantanti, Paola Turci, Tosca, Fiorella Mannoia, con cui ha duettato parecchie volte e per cui ha scritto l’intensa “L’amore al potere” (Personale, 2019) e persino per Luciano Pavarotti, sua “Il canto” incisa nell’album del tenore “Ti adoro” del 2003.

Dal 2010 è conduttore del programma radiofonico Radio 2 Social Club, che ospita performance inedite e duetti live realizzati insieme alla Social band.

BARBAROSSA 59 | LA PLAYLIST

Nella playlist diversi brani poco noti (dagli esordi fino ad oggi), i duetti e le “romanze” scritte per Alessandro Safina e, appunto, il Maestro Luciano Pavarotti. Buon ascolto!

Un disco: “Radio DUEts Musica Libera” di Luca Barbarossa & Social Band (Margutta ’86, 2015)

Un libro: “La vera storia di Luca Barbarossa” di Alessandro Gatta (Gremese Editore, 1998)

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Crediti Foto: LaPresse