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In Italia come in Cina? Nel dopo Coronavirus tavoli separati al ristorante, mascherina obbligatoria e misurazione della temperatura al lavoro (VIDEO)

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Cina riparte

Tavolini separati al ristorante e con separè, tasti dell’ascensore da schiacciare con appositi fazzolettini, uso obbligatorio della mascherina sui mezzi pubblici, taxi con guidatore e clienti divisi da una pellicola protettiva.

La Cina è ripartita così, con misure preventive ferree per scongiurare un nuovo diffondersi del Coronavirus.

Una guida utile, quella diffusa in video da Hezhimeng, soprattutto qualora anche l’Italia dovesse tra qualche settimana decidere di adottare le stesse misure. Meglio, insomma, farsi trovare pronti, e pensare almeno per un po’ di tempo a una vita decisamente nuova rispetto al passato.

Al ristorante, per esempio, in Cina si mangia su due tavolini diversi e divisi da un separè. Sul taxi, invece, conducente e cliente sono separati da una pellicola protettiva e negli ascensori prima di schiacciare il pulsante è necessario munirsi di uno dei fazzolettini che si trovano sotto la tastiera.

Sui mezzi di trasporto, poi, ma anche all’aria aperta, libera circolazione ma solo con uso obbligatorio della mascherina. Agli ingressi della metropolitana, prova della temperatura con termometri senza contatto.

Immancabili anche accorgimenti specifici sul lavoro, con zone dove si trovano mascherine e termometri senza contatto, guanti monouso e disinfettanti per mani e spray per gli oggetti. Oggi giorno viene poi registrata la temperatura di ogni lavoratore.

Foto: AP Photo/Ng Han Guan-LaPresse