TV
Rubrica. IN PUNTA DI LIBRO. Spoiler, non avete scuse per non rimanere in casa: esistono le serie tv
Amici di quarantena!
Oggi voglio provare a rendervi la permanenza forzata lievemente più lieve.
Perdonate i giochi di parole o le ripetizioni, ma anche per me, come per voi, questo è l’ottavo giorno di reclusione e gli effetti iniziano a farsi sentire.
Le librerie sono chiuse, gli svaghi anche, siamo costretti a parlare con le persone che dividono la casa con noi, mi rendo conto che è un momento ben buio.
Ma è proprio per questo che sono state inventate le serie TV no? Pura evasione dalla realtà, e io sono una che dalla realtà evade spesso e volentieri. E qui potremmo iniziare a parlare del concetto di realtà e del suo significato intrinseco, ma oggi non siamo qui per fare della filosofia.
Oggi siamo qui per iniziare a consigliarvi, mano mano, tutte le serie (Netflix, Sky e non) che trovo più pregevoli.
Iniziamo da Breaking Bad. Siamo chiusi in casa no? Quale miglior momento per poter iniziare una piccola attività culinario-chimica tutta casalinga, tra l’altro molto molto remunerativa, sempre se riusciamo a non crepare per mano dei signori della droga. Sì, perchè il fulcro centrale di Breaking Bad è la metanfetamina cucinata da lui, il nostro cuoco-chimico, Walter White. Ricordate bene questo nome perchè diverrà leggenda.
Walter è un professore di chimica che ha vissuto la sua vita nella maniera più ligia, misurata e mediocre possibile fino a che non scopre di avere un cancro terminale ai polmoni.
Di fronte ai grandi traumi o ai lutti le priorità si rimescolano. E così accade a Walter che ,dopo aver reincontrato Jesse Pinkman suo ex studente ed ora spacciatore di piccolo calibro, decide di mettersi in affari con lui nell’unico modo che conosce: gli cucinerà la metanfetamina. Grazie alle sue conoscenze chimiche il prodotto di Walter risulta essere di gran lunga superiore rispetto alla media di quello spacciato dalla concorrenza, puro fino al 99,1%. Piccolo, grande problema della nuova carriera criminale di Walter è il fatto che suo cognato sia un agente della DEA, dipartimento antidroga statunitense.
Breaking Bad è una serie del nuovo millennio: cinica, ricca di suspense ed intrecci. Non ha un ritmo particolarmente veloce quindi soprattutto all’inizio può peccare di lentezza, ma seguendola ne verrete letteralmente risucchiati. Consigliatissima, non mettetevi a cucinare meth che tanto di ‘sti tempi non avreste come spacciarla rimanendo tappati in casa. Non ringraziatemi.
Voto: 8.5
Bella, bellissima, a tratti un po’ diluita, merita un voto generoso, ma non rasenta la perfezione.
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