Cinema, PUNTI LUCE di Chiara Sani Ian Mckellen è un vero raggio di luce!

Chi non ha amato l’ironia e la saggezza del Mago Gandalf  nelle trilogie del SIGNORE DEGLI ANELLI e dello HOBBIT, o il fascino di Magneto nella saga degli  X-MEN!?

L’attore britannico IAN MCKELLEN è una vera e propria leggenda sia del teatro shakespeariano che del cinema d’autore, fantasy e d’azione.

Negli anni ha regalato agli appassionati del cinema di tutto il mondo personaggi pennellati magistralmente con raffinatezza, ambiguità, ironia e profondità, a tal punto da guadagnarsi l’affetto e la stima dalla critica e dai fans.

L’attore non ha mai fatto segreto della sua omosessualità, dichiarandosi pubblicamente nel 1988, in tempi in cui tutti gli attori famosi venivano penalizzati sul lavoro, se si scopriva la loro vita privata in questo senso. la ‘luce’ è sempre stata sua amica e la sua vita privata alla luce del sole non intaccò minimamente la sua straordinaria e ricchissima carriera… grande esempio di forza e coraggio, in quanto personaggio pubblico: aveva tutto da perdere, invece ha guadagnato amore e stima da parte di tutti!

PER INTERPRETARE IL RUOLO DI ‘MAGNETO’ IN X-MEN STAVA PER RINUNCIARE AL SIGNORE DEGLI ANELLI!

Dopo aver accettato il ruolo nella saga multimiliardaria targata MARVEL, all’attore fu proposto anche il ruolo di GANDALF dalregista (premio Oscar) Peter Jackson.

Inizialmente Mckellen dovette rifiutare quest’ultima parte per via dell’impegno già preso con X-MEN.

In seguito però, fortemente attratto dallo splendido personaggio fantasy dello stregone Gandalf, chiese al regista BRYAN SINGER di poter anticipare le riprese selle sue scene, in modo da poter essere libero di partire per la Nuova Zelanda e prendere parte alla straordinaria ‘Compagnia dell’anello’ nella saga che avrebbe poi cambiato per sempre la storia del cinema fantasy, totalizzando un numero incredibile di premi Oscar, compreso quello per il Miglio Film!

Tornando a X-Men, quando Ian Mckellen ricevette la telefonata da parte della sua agenzia per interpretare Magneto… beh, lui non era proprio così convinto, visto il suo background di teatro impegnato e di film drammatici…  così cominciò a rimuginare tra sé e sé cosa fare… accetto o non accetto?

Coosa gli fece cambiare idea? IL COSTUME DI SCENA!

L’attore si convinse solo dopo che gli fu mostrato il costume. McKellen capì che il ruolo di Magneto gli avrebbe permesso di esplorare un genere cinematografico a lui nuovo e la cosa, invece di spaventarlo lo incuriosì! Geniale per un attore shakespeariano… ma altrimenti non sarebbe un RAGGIO DI LUCE, giusto??

All’inizio di quest’anno, Ian Mckellen ha deciso di rendere pubblico il suo DIARIO DAL SET del SIGNORE DEGLI ANELLI… a 20 anni esatti dalla prima giornata sul set!

“Vent’anni fa arrivai in Nuova Zelanda per cominciare le riprese de Il Signore degli Anelli. Mi sono unito al resto del cast il 10 gennaio 2000. Durante quel periodo, ho tenuto un diario, che al giorno d’oggi chiameremmo BLOG. Forse vi piacerà leggerlo”.

Il diario, pubblicato in una sezione del suo sito web ufficiale, è diviso in due sezioni: THE GREY BOOK, nome ispirato a Gandalf il Grigio (The Grey) e THE WHITE BOOK, sezione riferita a gandalf il Bianco, la versione in cui Gandalf ritorna nel secondo capitolo dopo una presunta tragica morte.

E’ molto affascinante leggere nel DIARIO dell’attore la sua impressione personale su ciò che rappresenta lo  Stregone Gandalfper lui:

“Vale la pena ripetere che, come con il Riccardo III, James Whaleo Magneto, DEVO SCOPRIRE GANDALF DA QUALCHE PARTE DI ME e quel processo dipende dall’assorbire la sceneggiatura e la storia, ascoltare le reazioni del regista e rispondere alle performance del resto del cast. Quindi ora, a tre mesi dalle riprese (per me), il mio Gandalf non esiste, nemmeno nella mia mente. Prende vita solo nel momento in cui la macchina da presa comincia a girare. Anche quando sono nel bel mezzo di tutto questo, truccato e in costume di scena mentre pronuncio le parole di TOLKIEN, non sono sicuro che sarò in grado di descrivervi Gandalf.    GLI ATTORI NON DESCRIVONO, VIVONO IL PERSONAGGIO”.

(Da attrice non posso che rimanere estasiata dalla profondità e professionalità di queste parole, che prendo come doni e buonissimi consigli!)

L’attaccamento dell’attore a questo personaggio lo indusse a farsi un tatuaggio raffigurante il numero 9 in ‘elfico’ sulla spalla. Il suo personaggio era uno dei membri della COMPAGNIA DELL’ANELLO. Gli altri attori membri della Compagnia (Elijah Wood, Sean Astin, Orlando Bloom, Billy Boyd, Sean Bean, Dominic Monaghan e Viggo Mortensen) hanno lo stesso tatuaggio!

Attualmente l’attore ultra ottantenne, continua a calcare le scene dei teatri più prestigiosi del mondo, parallelamente alle sue interpretazioni cinematografiche, ultime delle quali CATS , film musicale diretto da Tom Hooper basato sull’omonimo musical e interpretato tra gli altri da Judy Dench e dalla cantante Taylor Swift. Altro film recente di IAN McKellen è ‘L’inganno perfetto’, thriller tratto dal romanzo di Nicholas Searle.

Per concludere questo omaggio a Sir Ian Mckellen, voglio lasciare la parola al suo capolavoro, che gli è valsa una nomination agli Oscar come Miglior Attore.

GANDALF:

“Finita? No, il viaggio non finisce qui. La morte è soltanto un’altra via. Dovremo prenderla tutti. La grande cortina di pioggia di questo mondo si apre e tutto si trasforma in vetro argentato. E poi lo vedi… Bianche sponde, e al di là di queste, un verde paesaggio sotto una lesta aurora”

“Anche la persona più piccola può cambiare il corso del futuro…”

“Una mano bruciata è la migliore maestra. Quindi ogni avvertimento sul fuoco va dritto al cuore…”