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Sanremo History. Vorrei cantarti fra cent’anni: Luigi Tenco con “Ciao amore ciao” ha la meglio su Lucio Battisti e passa agli ottavi

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Sanreo History: Lucio Battisti sconfitto da Luigi Tenco

Scopriamo chi vince la nona sfida dei sedicesimi di finale di “Vorrei cantarti fra cent’anni”  tra Luigi Tenco e Lucio Battisti

Vorrei cantarti fra cent’anni, il contest sanremese di OA Plus per decretare la “canzone più bella” della storia del Festival della Canzone Italiana di Sanremo continua e si fa sempre più avvincente. Dopo la prima fase di eliminazioni dei trentaduesimi, siamo giunti ai sedicesimi di finale in cui continueranno a sfidarsi tutti i brani sanremesi ancora in gara.

Per la nona battle dei sedicesimi, dopo aver battuto i colleghi “avversari”, tornano sul nostro palco virtuale con le loro magistrali canzoni sanremesi Lucio Battisti e Luigi Tenco.

SFIDANTE | LUIGI TENCO

Nella fase dei trentaduesimi, Luigi Tenco con la sua versione di Ciao amore ciao è riuscito a battere Domenico Modugno, vero e proprio simbolo del Festival della Canzone Italiana. In questa seconda sfida lo troviamo a confronto con un altro grande artista scomparso, Lucio Battisti. Chi avrà la meglio tra i due inimitabili e indimenticabili cantautori? Scopriamolo subito!

Nel 1967 Luigi Tenco debuttava al Festival di Sanremo, in abbinamento (per la doppia versione) alla sua amata e carismatica Dalida, anche lei come lui sotto contratto RCA, con “Ciao amore, ciao”.

Una canzone differente dalle altre, un brano che ha fatto storia, ma che all’epoca non venne compreso. Penalizzata dal pubblico votante, il peso e l’importanza di Ciao amore ciao non vennero capite subito nemmeno dalla giuria di qualità che avrebbe potuto ripescarla dopo la scandalosa eliminazione. 

Difatti per la finalissima del Festival venne ripescata La rivoluzione” di Gianni Pettenati e il presentatore Mike Bongiorno dovette portare avanti lo show, dopo la drastica protesta di Tenco che si suicida. Al primo posto figurano Claudio Villa e Iva Zanicchi con “Non pensare a me”, al quinto Orietta Berti e Les Compagnons de la chanson con “Io tu e le rose”. 

Prima di spararsi con un colpo di pistola alla tempia in un Hotel della cittadina ligure, Tenco scrisse su un bigliettino parole molto forti contro chi ha decretato la sua eliminazione dalla gara musicale: “Io ho voluto bene al pubblico italiano e gli ho dedicato inutilmente cinque anni della mia vita. Faccio questo non perché sono stanco della vita (tutt’altro) ma come atto di protesta contro un pubblico che manda Io tu e le rose in finale e ad una commissione che seleziona La rivoluzione. Spero che serva a chiarire le idee a qualcuno. Ciao. Luigi”.

Il brano sanremese di Tenco-Dalida racconta di una storia d’amore interrotta perché uno dei due partner, per assecondare le aspirazioni professionali, lascia la campagna e si trasferisce in città. Tra le tante cover incise spicca quella di Giuni Russo, contenuta anche nel suo album sanremese “Morirò d’amore”.

SFIDATO | LUCIO BATTISTI

Se per giungere alla fase dei sedicesimi Tenco ha sconfitto Modugno, Lucio Battisti ha trionfato invece contro un altro grande cantautore come Rino Gaetano.

Lucio Battisti al nostro amatissimo Festival debuttò come autore nel 1967 (con “Non prego per me” per Mino Reitano), confermandosi nel 1968 (con “La farfalla impazzita” per Johnny Dorelli). Per il Sanremo successivo, quello del 1969, fece il grande passo e apparve sul palco. “Battisti esiste” e con giacca strettissima e foulard bianco al collo cantò Un’avventura, scritta e composta con Giulio Rapetti in arte Mogol.

Il brano, che nella versione inglese venne eseguito da Wilson Pickett, si classificò nono, ma rimane ancora oggi una della canzoni d’amore più famose della canzone italiana; oltre che un brano che sembra avere vita propria; rimanendo sempre attuale e moderno. Un pop intriso di blues che ha come protagonisti due ragazzi che trasformano un flirt estivo in un sentimento definitivo.

Proprio lo scorso anno, l’intramontabile hit di Battisti, incisa anche da Mietta e Gianna Nannini, ha compiuto cinquanta anni. Il cantautore di Poggio Bustone nel corso del 2019 è sbarcato anche su Spotify dove, neanche a dirlo, ha macinato record di streaming. I suoi brani, nati dallo strepitoso connubio artistico con Mogol, hanno infatti raggiunto e superato i venti milioni di ascolti. A riprova che la produzione di Lucio resta eternamente giovane, il dato che ad ascoltarlo sulla piattaforma digitale di musica più utilizzata sono soprattutto i giovani tra i 18 e i 24 anni.

ESITO | SFIDA 9

Una sfida ad armi pari tra due cantautori della musica italiana che al Festival, in un modo o nell’altro, hanno lasciato un segno indelebile. A vincere in questa battaglia imprevedibile e difficilissima tra due perle della produzione nazionale è proprio Luigi Tenco con la sua originalissima Ciao amore ciao.

COMMENTI | GIURIA

Dario Gay: Un’avventura di Battisti fantastica! Amo anche Ciao amore ciao, perché amo Tenco. Ma ha scritto canzoni decisamente più belle di questa.

Alberto Barina: Decisamente Luigi Tenco!

Timothy Cavicchini: “Un’avventura” suona sempre fresca come fosse stata scritta ieri.

Ugo Stomeo: Anche questo confronto non l’ho scelto a caso. Due colonne portanti del nostro cantautorato che non hanno avuto un successo immediato a Sanremo. Voto l’impronta blues di Battisti con “Un’avventura”.

Andrea Direnzo: Seppure ami molto Lucio Battisti (quel gran Genio del Pop), voto “Ciao amore ciao” della coppia Luigi Tenco/Dalida. Da questa tragedia, è nata una nuova consapevolezza per la Canzone Italiana.

VOTI | GIURIA

Ciao amore ciao: 19 (Andrea Direnzo, Tekemaya, Silvia Anglani, Elonora Magnifico, Frank Nemola, Giacomo fronzi, Patrizia Cirulli, Marcello Romano, Alberto Barina, Giuseppe Salpietro, Antonella Arancio, Claudia Casciaro, Emily De Salve, Margherita Ventura, Francesca Amodio, Juary Santini, Simona Bastiani, Fabrizio Testa, Andrea Butera).

Un’avventura: 13 (Michele Monina, Maurizio Meli, Roberta Faccani, Federico Stefani, Claudio Stefani, Dario Gay, Elisabetta Guido, Timothy Cavicchini, Enrico Spada, Ugo Stomeo, Roberto Santangelo, Mattia Ottavio Sammarco).

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THE WINNER IS…

Chi vincerà le prossime sfide di “Vorrei cantarti tra cent’anni”? Continuate a seguire QUI su OA Plus per scoprirlo!!

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