Tim Burton e Johnny Depp di nuovo insieme un film? Il regista: «Sono sicuro che accadrà»

Tim Burton non chiude le porte a una nuova collaborazione con Johnny Depp. Durante un incontro al Marrakech International Film Festival, il celebre regista ha discusso della possibilità di tornare a lavorare con l’attore, nonostante il difficile momento che quest’ultimo ha vissuto negli ultimi anni a causa delle controverse vicende personali che gli hanno chiuso per diverso tempo le porte di Hollywood.

Le parole di Tim Burton

Il regista, durante l’intervista, si è espresso sul futuro dei suoi progetti e sulla possibilità di coinvolgere l’attore con cui ha collaborato per otto film in passato: «Sono sicuro che ci sarà occasione per lavorare di nuovo con Depp. Non penso mai di voler usare questo o quell’attore a priori. Dipende dal progetto. Il cinema è una forma di collaborazione, si tratta di condividere idee con chi ti circonda». Parole che lasciano intravedere la possibilità di un nuovo capitolo cinematografico per il celebre duo, protagonista di alcuni dei film più iconici degli ultimi decenni.

Un legame cinematografico ormai storico

Il rapporto tra Burton e Depp, iniziato con “Edward Mani di Forbice” nel 1990, ha dato vita a otto film, tra cui i celebri “La fabbrica di cioccolato” e “Sweeney Todd – Il diabolico barbiere di Fleet Street“. In seguito all’uscita di “Dark Shadows” del 2012, tuttavia, le strade dei due si sono separate, complice il declino della carriera di Depp a causa delle vicende legali con l’ex moglie Amber Heard.

Recentemente, Depp è tornato al cinema con il film “Jeanne du Barry – La favorita del re” e alla regia di Riccardo Scamarcio con “Modi – Tre giorni sulle ali della follia“. Nonostante ciò, il suo futuro a Hollywood rimane incerto. Tim Burton, tuttavia, sembra aperto all’idea di riportarlo sotto i riflettori, purché il progetto lo richieda.

Riccardo Scamarcio interpreta Amedeo Modigliani (Crediti: Modi – Tre giorni sulle ali della Follia Trailer Ufficiale)

Infine, oltre a esprimersi su Depp, il regista si è espresso sulla tendenza di Hollywood a realizzare sequel di film di successo. «Ci sono alcuni film che non voglio trasformare in sequel, come “Edward Mani di Forbice”, che era un’esperienza unica, così come “Nightmare Before Christmas».