Musica
Quincy Jones: il producer visionario della musica pop
Quincy Jones, leggenda della musica e produttore iconico, ha influenzato jazz e pop per oltre sette decenni creando successi senza tempo
Il 3 novembre 2024 il mondo della musica ha perso una delle sue figure più influenti e innovative: Quincy Jones, scomparso all’età di 91 anni. La sua carriera, iniziata negli anni ’50 e durata oltre sette decenni, ha attraversato e modellato la storia della musica moderna, spaziando dal jazz al pop e lasciando un segno indelebile in molteplici generi musicali. Nel corso degli anni divenne il primo direttore musicale afroamericano degli Academy Awards e il primo a ricevere il prestigioso Jean Hersholt Humanitarian Award, oltre a raccogliere 28 Grammy su un totale di 80 nomination durante la sua carriera.
Una biografia di Quincy Jones
Nato a Chicago il 14 marzo 1933, Quincy Delight Jones Jr. si trasferì a Seattle da bambino, dove iniziò a suonare la tromba e a studiare arrangiamento. Jones si affermò come arrangiatore negli anni ’50 e ’60, collaborando con artisti leggendari come Frank Sinatra, che gli donò persino un anello di famiglia in segno di profonda stima. Il suo talento nel fondere jazz e pop si rivelò in lavori come gli arrangiamenti per Sarah Vaughan, capaci di amplificare la sua voce e trasportarla su un piano musicale più universale. Negli anni ’70, studiò in Francia con la celebre insegnante Nadia Boulanger, apprendendo una lezione fondamentale: la musica non ha confini di razza o genere.
Ma il contributo più iconico di Jones alla musica pop resta la collaborazione con Michael Jackson. Producendo album come Off the Wall (1979), Thriller (1982) e Bad (1987), Jones aiutò Jackson a raggiungere una fama senza precedenti, creando uno stile che trasfigurava il soul e la disco music in una forma di pop universale e accessibile. In particolare, Thriller non è solo uno degli album più venduti di sempre, ma ha anche consolidato la figura di Jackson come “Re del Pop” e ha cambiato per sempre la musica popolare. Come produttore, Jones è ricordato anche per aver prodotto “We are the World”.
L’impegno umanitario
Oltre alla musica, Quincy Jones fu anche un instancabile promotore di cause umanitarie. Fondò la Quincy Jones Foundation per il sostegno a cause sociali e si impegnò attivamente nella lotta contro la discriminazione. Nel 2013, fu inserito nella Rock and Roll Hall of Fame, un riconoscimento tra i tanti ottenuti per il suo impatto straordinario nella musica e nella cultura popolare.