Cinema
Claudio Santamaria sarà il direttore artistico del nuovo Milano Film Fest
Dal 3 all’8 giugno 2025 si terrà la prima edizione del nuovo festival internazionale dedicato al cinema.
A pochi giorni dall’inizio della 19^edizione della Festa del Cinema di Roma, è stato ufficialmente annunciato che anche Milano avrà la sua rassegna cinematografica di portata internazionale. Dal 3 all’8 giugno 2025 si terrà la prima edizione del Milano Film Fest, sotto la direzione artistica dell’attore e doppiatore Claudio Santamaria. Questo festival, come rivelato dal MIA (Mercato Internazionale Audiovisivo), sarà dedicato al mondo dell’audiovisivo ed abbraccerà cinema e serie TV.
L’obiettivo del progetto è inevitabilmente quello di rappresentare una nuova importante vetrina di promozione di progetti indipendenti o di potenziale successo e non solo, anche per promuovere la diversità e l’innovazione. Nel lungo periodo poi l’evento si pone come un faro per fare diventare la città meneghina un punto di riferimento per gli amanti della settima arte, come Venezia e la sopracitata Roma.
Nasce il Milano Film Fest
Organizzato dalla Fondazione Milano Film Fest, che unisce quattro realtà cittadine (Il Cinemino, Esterni, Fondazione Dude e Perimetro), il festival nasce dall’esperienza ventennale del Milano Film Festival e si pone come un evento diffuso. Le proiezioni e gli eventi speciali animeranno non solo cinema e teatri, ma anche piazze e vie della città, in un programma che vuole esplorare le nuove frontiere del cinema e dell’audiovisivo.
La prima edizione vedrà due concorsi internazionali: uno per lungometraggi e uno per cortometraggi. A questi si affiancheranno sezioni speciali, come anteprime internazionali e due focus tematici: uno dedicato alle serie TV, con il ritorno dei Serial Awards, e l’altro sulla fotografia.
Le parole del Direttore Artistico Claudio Santamaria
A margine della presentazione, il Direttore Artistico Claudio Santamaria ha dichiarato, come riportato da ANSA: “Questo festival vuole essere trasversale, inserito nel tessuto urbano e con un respiro internazionale. Milano è una città capace di attirare eventi e persone da tutto il mondo, e il cinema deve avere lo stesso spazio. Sarà un festival che unirà glamour e innovazione, con eventi sparsi per la città, come scintille di cultura. Il mio obiettivo è coinvolgere non solo il pubblico, ma anche colleghi, amici, registi e attori, per creare un dialogo sui nuovi linguaggi dell’audiovisivo“.