Musica
Crescita del mercato musicale italiano nel primo semestre del 2024
Il mercato musicale italiano cresce del 15,1% nel primo semestre 2024, trainato dal boom dello streaming video e del vinile
Il mercato musicale italiano ha registrato una significativa crescita nel primo semestre del 2024, con un incremento complessivo del 15,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Questo dato riflette un settore in piena espansione, trainato principalmente dall’aumento dei ricavi provenienti dal video streaming e dal rinnovato interesse per i supporti fisici, in particolare i vinili.
Streaming: il motore della crescita del mercato
Il segmento di mercato del video streaming ha mostrato una crescita esplosiva, con un aumento del 23,5% nei ricavi rispetto al primo semestre del 2023. Questa impennata è dovuta all’aumento del numero di abbonamenti a piattaforme di streaming, che continuano a consolidarsi come il principale canale di fruizione musicale per un pubblico sempre più digitale. La facilità di accesso a una vasta gamma di contenuti e la crescente qualità delle produzioni audiovisive stanno spingendo sempre più utenti verso queste piattaforme, contribuendo in modo sostanziale alla crescita complessiva del settore.
Il Ritorno del Fisico: Vinile in Prima Linea
Nonostante il predominio del digitale, il comparto fisico ha registrato un segno positivo, con un incremento del 5,7%, rappresentando il 15% del mercato totale. Questo risultato è in gran parte dovuto al continuo successo del vinile, che ha visto una crescita del 16% nei ricavi. Il ritorno del vinile, ormai da diversi anni al centro di una vera e propria rinascita, continua a sorprendere, confermandosi non solo come un oggetto di culto per gli appassionati, ma anche come un formato in grado di attrarre nuove generazioni di ascoltatori.
CD: Un Formato in Declino
In controtendenza, il segmento dei CD ha subito una flessione significativa, con un calo del 10,6%. Questo declino riflette un cambiamento nelle abitudini di consumo, con i consumatori che si orientano sempre più verso formati digitali e verso il vinile, considerato un’alternativa più prestigiosa e desiderabile rispetto al tradizionale compact disc.