Cinema
Addio a Donald Sutherland: il leggendario attore ci lascia a 88 anni
Il leggendario attore canadese, conosciuto per moltissimi ruoli tra cui quello del Presidente Snow in Hunger Games, è recentemente scomparso.
È scomparso all’età di 88 anni Donald Sutherland. Il leggendario attore di teatro, cinema e televisione ha avuto all’attivo oltre sessanta anni di carriera e 180 film. Ci lascia quindi uno dei più grandi attori della storia di Hollywood. Spesso protagonista di alcune delle pellicole più celebri e di successo che siano mai stati distribuiti, Sutherland è stato un’icona anche fuori dalla sala cinematografica. Ha rappresentato infatti un simbolo anche per i diritti civili, e non ha mai smesso di recitare e dedicare la vita al cinema. Inoltre, è anche stato uno dei portatori della bandiera olimpica all’inaugurazione dei Giochi invernali di Vancouver nel 2010. Il premio Oscar alla carriera ha ulteriormente coronato la sua carriera nel mondo dello spettacolo.
Addio a Donald Sutherland
L’attore canadese, riconoscibilissimo per il suo volto iconico e lo sguardo penetrante, è stata una delle figure più importanti negli anni del boom del cinema hollywoodiano. Nel ruolo di Casanova per Federico Fellini e di Attila Melanchini in “Novecento” di Bernardo Bertolucci, oltre che nelle indimenticabili prove attoriali in “Terrore dallo spazio profondo” e “Animal House”, Sutherland verrà ricordato come uno degli attori più importanti della storia del cinema. Vincitore di 2 Golden Globe, ha ottenuto nel 2018 un Premio Oscar onorario. Inoltre, per il grande pubblico, negli ultimi anni è stato reso noto dall’interpretazione del perfido Presidente Snow della saga di Hunger Games.
La scomparsa di una icona
Con la sua scomparsa, il mondo perde un simbolo, un volto e una voce incredibili, capace di spaziare nei generi e nelle attività. Talento eclettico e poliedrico, con produzioni anche nel mondo della musica, Donald Sutherland per le future generazioni continuerà a rappresentare un esempio di recitazione e professionalità, impareggiabile sotto il profilo qualitativo. I suoi ultimi film, Moonfall, per la regia di Roland Emmerich e Mr. Harrigan’s Phone, per la regia di John Lee Hancock, datati 2022, rappresentano ora un lascito indimenticabile.