ESC, Joost Klein (Paesi Bassi) non parteciperà alla finale di questa sera

Questa sera andrà in onda la finale dell’Eurovision Song Contest di Malmö, ma nelle ultime ore si sta parlando più di fatti che stanno accadendo al di fuori della gara che delle canzoni stesse. Il primo problema lo abbiamo creato noi, esattamente la Rai, quando, alla fine della seconda semifinale, ‘qualcuno’ ha fatto scorrere nel sottopancia della diretta, le percentuali delle votazioni in cui spiccava il plebiscito verso Israele, la cui esibizione era stata ampiamente poco apprezzata già dalla platea a causa degli accadimenti politici che stanno coinvolgendo lo Stato con la guerra scoppiata di recente. Questa disattenzione ha fatto scattare l’allarme per la vittoria di Angelina Mango, tra le artiste favorite assieme a Svizzera, Croazia e lo stesso Israele.

Joost Klein squalificato: “La polizia svedese sta indagando”

Bypassato il discorso televoto/Angelina Mango, ieri è insorto un ennesimo problema: Joost Klein non ha preso parte alle prove della finale, il Jury Show, ossia il momento in cui votano le giurie. In un primo momento Ebu aveva fatto sapere che la giuria avrebbe votato sulla base dell’esibizione della seconda semifinale, cambiando i programmi in corso. In un primo momento, la scomparsa del cantante olandese, era stata legata ad un presunto diverbio con la cantante israeliana, ma Ebu, con un comunicato ufficiale ha dichiarato che “la polizia svedese ha indagato su una denuncia presentata da una donna del team di produzione dopo un incidente avvenuto in seguito all’esibizione di Klein nella semifinale di giovedì sera.

Le accuse rivolte a Joost Klein

Il cantante 26enne è sotto inchiesta da parte della polizia svedese, ma si trova in stato di libertà: secondo quanto ha riportato l’emittente pubblica svedese Svt si tratterebbe di una denuncia per “intimidazione” che potrebbe anche essere di carattere verbale, ma non si hanno ulteriori dettagli. Il fascicolo è stato trasmesso alla procura.’EBU in una nota ha chiarito: “Manteniamo una politica di tolleranza zero nei confronti di comportamenti inappropriati durante il nostro evento e ci impegniamo a garantire un ambiente di lavoro sicuro a tutto il personale del Contest. Alla luce di ciò, il comportamento di Joost Klein nei confronti di un membro del team è considerato una violazione delle regole del Concorso“.