Joseph Quinn protagonista del primo film di Bret Easton Ellis: “Relapse”

Il celebre attore Joseph Quinn si prepara a diventare il protagonista del primo film diretto da Bret Easton Ellis, famoso autore e sceneggiatore americano noto per opere come “American Psycho”. Secondo quanto riportato da Variety, Ellis farà il suo debutto alla regia con “Relapse“, un film horror da lui stesso scritto. Il film vedrà Quinn, già noto per il suo ruolo di Eddie Munson in “Stranger Things”, interpretare il ruolo principale. Quinn è stato recentemente annunciato come il nuovo Johnny Storm, alias la Torcia Umana, nell’adattamento Marvel Studios “The Fantastic Four“, previsto per il 25 luglio 2025.

La trama di “Relapse”

La trama della pellicola, non ancora in produzione, ruoterà attorno a Matt Cullen, la cui paranoia alimentata dai social media mina il suo programma di riabilitazione. La sua instabile personalità e la dipendenza lo rendono vulnerabile, e una presenza mostruosa lo perseguita sin dall’adolescenza. Il suo terapista cercherà di aiutarlo convincendolo che il mostro è solo nella sua mente. Joseph Quinn, noto per la sua versatilità e le sue interpretazioni apprezzate, si prepara quindi a immergersi in un nuovo ruolo che promette di essere avvincente e ricco di suspense.

Il decollo della carriera di Joseph Quinn

Nel frattempo, la carriera di Quinn sta vivendo un periodo di grande successo. Dopo aver recitato in produzioni televisive come “Il Trono di Spade” e “Stranger Things”, ed aver ottenuto riconoscimenti come miglior attore non protagonista ai Saturn Award 2022, ed è diventato testimonial del profumo Gris Dior e ha ricevuto il premio MTV Movie Award alla miglior performance rivelazione nel 2023. L’attore britannico, che ha anche prestato la sua voce al videogioco “Lords of the Fallen”, dimostra di essere un talento poliedrico, confermando la sua presenza tra gli attori da tenere d’occhio del prossimo futuro. Il suo prossimo impegno con Bret Easton Ellis, scrittore e sceneggiatore statunitense noto per le sue brillanti e controverse critiche alla società dei consumi, potrebbe ulteriormente lanciarne la produzione.