La fabbrica dei sogni
Aquaman 2 nella bufera: Amber Heard accusa Jason Momoa di bullismo
Secondo Amber Heard, il collega Jason Momoa era sempre ubriaco sul set
Il re dei mari sta annegando
Il film Aquaman e il Regno Perduto uscirà a dicembre ma la situazione degenera di giorno in giorno. La diatriba legale tra Johnny Depp e Amber Heard ha portato a galla le accuse dell’attrice contro il collega Jason Momoa (Aquaman) e il regista James Wan. Il primo la scherniva imitando Johnny Depp e bevendo birra fino a ubriacarsi, il secondo le urlava contro durante le riprese. Questo secondo le dichiarazione dell’attrice.
La scarsa alchimia tra i due protagonisti di ‘Aquaman’ il motivo
Ma è vero? L’unica cosa certa e confermata è che al termine del primo ‘Aquaman’ (2018), la produzione del film non era soddisfatta della scarsa alchimia tra i due protagonisti, Momoa e Heard. Da qui la decisione di non confermare l’attrice per il sequel. Quindi lo Studio inviò una lettera al suo avvocato, Karl Austen, informandolo della decisione, che nulla aveva a che fare con lo scandalo del divorzio tra Heard e Depp.
Le minacce di Elon Musk contro la Warner Bros
Amber Heard non venne licenziata perché il suo fidanzato dell’epoca, Elon Musk, chiese a uno dei suoi avvocati di inviare una lettera alla Warner Bros, minacciando di radere al suolo lo Studio se l’attrice non fosse tornata per il sequel. Sembra la scena di un film di Martin Scorsese, ma è successo davvero: la notizia è stata confermata dallo stesso Elon Musk!