SPAZIO MENTE. L’ansia da vacanza

Come  accade sempre più di frequente all’inizio delle vacanze estive,  una buona fetta della popolazione, si imbatte nella spiacevole sensazione dell’ansia da viaggio, una forte tensione emotiva  che innesca uno stato crescente di disagio  e può manifestarsi con la classica sintomatologia dell’ansia. Tra le manifestazioni più frequenti  della spiacevole emozione  si riportano forti preoccupazioni, pensieri ricorrenti, blocco emotivo sino agli attacchi di panico . Eppure, il senso comune ci spinge a pensare al periodo delle vacanze come  ad un momento di piacevoli sensazioni, carico di aspettative ed entusiasmi.  Purtroppo, spesso nella realtà molte persone sperimentano invece agitazione e stress.

Queste manifestazioni sono  piuttosto frequenti, di solito, nei soggetti che hanno già una predisposizione agli stati d’ansia, soprattutto nei pazienti affetti da Disturbo d’Ansia Generalizzato. In talune circostanze, il soggetto coinvolto prova una forte tensione generalizzata, accompagnata da intensa paura che è  tipica dell’attacco di panico. In altri casi, l’ansia è canalizzata su paure specifiche, come quella del volo o di viaggiare in treno. La sensazione provata è di pericolo imminente o forte timore di poter star male durante il viaggio.  Per affrontare tali difficoltà psicologiche, è consigliabile pianificare attentamente  la vacanza ed il percorso da intraprendere. Nei casi  più complessi, sarebbe opportuno rivolgersi ad una figura specializzata, quale quello dello psicologo o psicoterapeuta ed, eventualmente, affiancare il percorso psicologico alla farmacoterapia.

Dott.ssa Alessandra Bisanti, Psicologa, Psicoterapeuta cognitivo-comportamentale

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Crediti Foto: SHUTTERSTOCK