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Il Titanic inghiotte un sommergibile, ora disperso: “restano 70 ore di ossigeno”. E’ lotta contro il tempo
La maledizione del Titanic rischia di mietere nuove vittime. Un sottomarino usato per portare gruppi di turisti a vedere il relitto del Titanic ha fatto perdere in queste ore le proprie tracce nell’oceano Atlantico, al largo del continente americano.
E’ cominciata una drammatica corsa contro il tempo per individuare il sommergibile che, secondo quanto affermato dall’ammiraglio John Mauger, ha “un’autonomia di ossigeno disponibile fra 70 e 96 ore”.
I contatti col Titan, questo il nome del sommergibile, si sono persi dopo un’ora e 45 minuti dall’immersione, in un’area remota a 600 km dalla costa, il che complica le operazioni di soccorso, secondo fonti vicine all’autorità Usa.
A offrire la straordinaria escursione negli abissi dell’oceano alla scoperta del Titanic affondato a inizio ‘900 è la OceanGate Expeditions, il quale offre immersioni della durata di 8 giorni al costo di 250.000 dollari a persona.
A bordo ci sarebbero 5 persone.