Claudio Baglioni ospita Elly Schlein e Anna Oxa va da Giorgia Meloni: assestamento di un inedito asse musica-politica?

Sulla scacchiera politica attuale – dominata da un lato da Giorgia Meloni e dall’esatto opposto da Elly Schlein– si registrano inediti movimenti.

Con l’ascesa al potere di Giorgia Meloni, prima donna nella storia repubblicana d’Italia a ricoprire l’incarico di presidente del Consiglio dei ministri, il mondo della canzone aveva già eretto un muro di resistenza animato, tra gli altri, da Francesca Michielin, Elodie, Giorgia, Renato Zero, Eros Ramazzotti, Damiano David dei Maneskin e Skin degli Skunk Anansie; tutti uniti da valori democratici e antifascisti in antitesi all’odio cavalcato dalla leader di Fratelli d’Italia.

Ora, prima con una new entry fortissima e inattaccabile come la Schlein, primadonna dell’opposizione che ha rivoluzionato il Partito Democratico, facendolo rinascere a nuova vita, e successivamente con il palesato intento della Meloni di costituire degli Stati Generali della cultura nazionale, in opposizione alla cultura esistente di sinistra, l’asse tra musica e politica va riattualizzandosi.

È notizia dell’ultima settimana, infatti, che Anna Oxa ha incontrato – nella mattina del 20 aprile a Palazzo Chigi – Giorgia Meloni. Pochi giorni prima di quest’appuntamento a sorpresa, confermato dalla stessa cantante attraverso i suoi profili social, Claudio Baglioni ha, invece, organizzato una cena nel suo attico in zona Parioli con e per Elly Schlein. Tra gli invitati anche i cantanti Giuliano Sangiorgi e Jovanotti, gli attori Luisa Ranieri, Luca Zingaretti e Gabriele Muccino, i registi Michele Sorrentino e Carlo Verdone, l’ex ministro della Cultura Dario Franceschini e la moglie e neodeputata Michela Di Biase, l’ex segretario generale del Ministero della Cultura e attuale presidente della SIAE Salvatore Nastasi, gli scrittori Francesco Piccolo e Nicola Lagioia.

Non è ancora noto il motivo dell’incontro Oxa-Meloni, ma sappiamo che la Presidente ha già stretto amicizia con Beatrice Venezi, nominata consigliera per la musica dal ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, e Morgan, tornato alla ribalta televisiva con un programma tutto suo su Rai2, Stramorgan. Sappiamo inoltre che il Parlamento europeo ha condannato il Governo Meloni sia per il no alle registrazioni dei figli delle coppie gay sia per il no alla depenalizzazione dell’omosessualità nel mondo, che ha equiparato l’Italia a Paesi come l’Uganda, la Polonia e l’Ungheria. Dettagli di poco conto?

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Crediti Foto: Andrea Butera