Attualità
Francia, monta la protesta sulla riforma delle pensioni voluta da Macron: trasporti in tilt, chiusa anche la Tour Eiffel
Monta la protesta in Francia contro la riforma delle pensioni voluta dal governo Macron al nono giorno di mobilitazioni che stanno mettendo a ferro e fuoco il Paese. E’ ormai guerriglia a Parigi, dove decine di gruppi di black bloc hanno invaso in queste ore il quartiere della Bastiglia e le vie del Marais, appiccando fuochi ai cassonetti e facendo detonare grossi petardi. Sono oltre un milione i manifestanti scesi in piazza in tutto il Paese per manifestare contro la riforma che vuole innalzare da 62 a 64 anni l’età minima per lasciare il lavoro. A Bordeaux è stato incendiato il portone del municipio. Nella capitale francese è stata chiusa al pubblico anche la Tour Eiffel.
Il ministro dell’Interno, Gérald Darmanin, ha aggiornato le cifre dei fermi, che sono saliti oggi a 172 in Francia, di cui 77 a Parigi. Sono stati feriti oltre 120 poliziotti.
Enormi disagi stanno subendo anche i trasporti pubblici: i treni ad alta velocità e regionali, la metropolitana della capitale e i sistemi di trasporto pubblico di altre grandi città hanno subito rallentamenti. Anche a Marsiglia il servizio ferroviario è stato sospeso perché i manifestanti si sono posizionati vicino ai binari. Si registrano cortei di protesta in tutto il Paese, oltre 250: a Marsiglia, Lione e Nantes. Blocchi stradali da parte dei dimostranti sulle principali autostrade e sugli svincoli per rallentare il traffico nelle grandi città. Inoltre a Pantin, periferia nord di Parigi, diverse decine di sindacalisti hanno bloccato un deposito di autobus.
A creare disagi ai francesi, durante l’arco della giornata, c’è stato anche lo sciopero dei ferrovieri: circa il 25% ha aderito alla protesta. Secondo una fonte sindacale, oggi 24 marzo, un nuovo sciopero manderà in tilt i trasporti.
“Questa riforma non è un piacere, non è un lusso, è una necessità”, ha ribadito il presidente Macron, convinto della pertinenza del suo progetto che prevede l’innalzamento progressivo dell’età pensionistica da 62 a 64 anni. Un livello che resterebbe comunque al di sotto di quello introdotto ormai da anni da tutti gli altri grandi partner europei, Italia e Germania inclusa.
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Crediti Foto: Shutterstock