Festival di Sanremo, Blanco denunciato per danni. Il cantante poco fa su Instagram: “Chiedo scusa alla città di Sanremo”

Da ieri non si fa altro che parlare di quanto accaduto sul palco dell’Ariston. Nasce il dubbio, però, che fosse tutto già premeditato

Blanco non è riuscito a sfuggire dalle mire del Codacons. Il movimento che tutela i consumatori, ha chiesto, attraverso una denuncia, che vengano risarciti tutti i danni provocati alla scenografia. Il cantante, vincitore uscente della manifestazione assieme a Mahmood, e con cui si era già esibito in apertura della prima serata con “Brividi”, a causa di un problema con l’audio, ha deciso di portare avanti lo spettacolo a modo suo, anziché stoppare tutto e chiedere che venisse risolto il problema, ovvero, prendendo a calci i fiori presenti sul palco e rompendo parte della scenografia.

Amadeus attonito

Questo gesto a Blanco ha causato anche una reazione unanime da parte del pubblico seduto nella platea dell’Ariston che lo ha fischiato ininterrottamente mentre il cantante cercava di dare una spiegazione che, nei fatti, non ha interessato a nessuno. Amadeus, che ha assistito alla scena da bordo palco, e che ha optato per una reazione soft piuttosto che irruenta, è sembrato abbastanza attonito di fronte a tanta maleducazione e mancanza di rispetto; un siparietto, tra le altre cose, impossibile da prevedere da parte di Blanco la cui esibizione voleva promuovere esclusivamente il nuovo singolo “L’isola delle rose”.

Era tutto preparato? Il dubbio c’è

Dopo l’increscioso episodio c’è chi in rete ha sollevato più di un dubbio sulla faccenda supponendo che la reazione violenta di Blanco fosse una mossa studiata appositamente e il video del singolo, il cui finale è esattamente lo stesso, aumenterebbe le certezze. Ma a che pro visto che lui e Mahmood fino a poco prima sono stati acclamati da pubblico e critica?

Le scuse su Instagram

A poche ore dalla disfatta e dalla denuncia da parte del Codacons, Blanco ha scritto un post di scuse alla città di Sanremo.

 

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E al pubblico no?

Crediti Foto whoopse/instagram