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David Crosby, la stella del rock statunitense anni ’60 si spegne a 81 anni: “La sua eredità continuerà a vivere attraverso la sua musica leggendaria”

David Crosby, grande rocker anni ’60, si spegne ad 81 anni dopo una lunga degenza. Aveva fondato due band e compiuto la mirabile “impresa” di essere inserito per due volte nella celeberrima Rock and Roll Hall of Fame.

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Crediti: Shutterstock - Foto di Ben Houdijk

Il cantautore e chitarrista rock, fondatore dei The Byrds e Crosby, Stills and Nash (due dei più grandi complessi musicali degli anni Sessanta), è morto all’età di 81 anni dopo una lunga malattia. 

David Crosby muore dopo aver sofferto per una lunga malattia. Le parole della moglie

David Crosby, all’anagrafe David Van Cortlandt Crosby, era nato a Los Angeles nel 1941. Dopo aver affrontato una pesante malattia, è morto lo scorso 18 gennaio attorniato dall’affetto della sua famiglia, come dichiarato dalla moglie.

La signora Jan Dance, infatti, alla rivista Variety ha rivelato: “È con grande tristezza che annuncio la scomparsa del nostro amato David dopo una lunga malattia. Anche se non è più qui con noi, la sua umanità e il suo spirito gentile continueranno a guidarci e ispirarci”. E parlando del grande musicista e consorte, aggiunge: “La sua eredità continuerà a vivere attraverso la sua musica leggendaria”.

Una carriera da record per David Crosby

Una vera e propria leggenda del Folk Rock e del Country Rock che ha caratterizzato e influenzato un’intera epoca; un’epoca d’oro del Rock, quello targato ’60.

Crosby ha fondato due delle più grandi band degli anni Sessanta (The Byrds e Crosby, Stills and Nash), riuscendo a compiere la rara e mirabile “impresa” di essere inserito per due volte nella celeberrima Rock and Roll Hall of Fame.

Durante la sua straordinaria attività musicale ha scritto e composto tanti bellissimi brani (Guinnevere, Almost Cut My Hair, Long Time Gone e Delta, solo per citarne alcuni), divenuti vere e proprie pietre miliari per più di tre generazioni di ascoltatori.

L’impegno sociale e le ultime pubblicazioni

Sempre impegnato politicamente (era un uomo di sinistra), ha scritto anche canzoni a sfondo sociale e devoluto i proventi dei suoi concerti a diverse cause benefiche.

Chiusa la parentesi band, nel 1971 David Crosby debutta da solista con l’album dal titolo “If I Could Only Remember My Name”, che vede la partecipazione, fra gli altri, di Neil Young, Joni Mitchell, Graham Nash e Santana.

Dopo aver ritrovato il figlio dato in adozione appena nato, divenuto poi un bravo pianista con cui lavora ad un disco, David Crosby torna dopo più di venti anni con un nuovo lavoro solista: Croz, lanciato il 28 gennaio 2014. A Croz seguono altri tre album di inediti.

Il cantautore è sempre stato attivo sui social, anche se, ovviamente, a causa delle fragili condizioni di salute, le sue apparizioni dal vivo sono state sempre più sporadiche.

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