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Enrico Montesano shock: l’attore no vax indossa una maglia fascista su Rai 1! Selvaggia Lucarelli fa esplodere il caso e per lui scatta la squalifica immediata da Ballando con le stelle

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Enrico Montesano si scusa, ma la Rai lo esclude da Ballando con le Stelle. Il caso della maglia «simbolo del neofascismo»

La RAI elimina da Ballando con le stelle il concorrente Enrico Montesano: «Chiediamo scusa a tutti i telespettatori». Ecco perché

Da delirante No Vax, No Pass e complottista a neofascista? Una scivolata che non sorprenderebbe, in realtà, e che getta Enrico Montesano nel buio pesto, triste e desolante del retro palco, fuori dalle scene.

Cala così il sipario sulla partecipazione a Ballando con le Stelle dell’attore, comico e presentatore romano, prima stella del panorama artistico italiano che nel suo glorioso passato televisivo ha avuto al suo fianco anche partner di lavoro come Anna Oxa e Mietta, icone massime di bellezza e vocalità ed entrambe protagoniste di casi mediatici legati al popolare dancing show di Rai Uno.

Il concorrente schierato da Milly Carlucci, la cui presenza nel cast aveva suscitato polemiche ancora prima del debutto, si è presentato alle prove dello show dell’ultima puntata con una maglietta nera della Decima Mas, flottiglia d’assalto della marina militare fascista che lottò contro i partigiani. Leggibile a chiare lettere sul dorso della vergognosa maglia anche il motto dannunziano “Memento audere semper” da cui deriva l’acronimo Mas.

Naufraga così il tentativo di riabilitazione artistica di Montesano, che da quando è iniziata la pandemia da Covid ha inanellato una serie di polemiche legate alle sue posizioni NoVax e NoGreenPass e addirittura contro l’azienda Rai, incitando attraverso l’Adnkronos alla disobbedienza civile: «Niente banca, ritiro liquidità dai conti correnti, scorporare quota abbonamento canone e disdire abbonamento Rai. Non vedere canali generalisti. Non consumare, non seguire più programmi. Il potere lo abbiamo noi consumatori ed utenti. Mandiamo a cag** i negozi, i ristoranti battenti green pass. Disobbedire, sparire come consumatori! Devono schiattare: governo, giornali e tv, senza risorse e senza ascolti», aveva dichiarato.

Ora è su Facebook a chiedere perdono: «Sono profondamente dispiaciuto e amareggiato. Sono un collezionista di maglie, ho quella di Mao, dell’Urss, ma non per questo ne condivido il pensiero. Non c’era in me nessuna intenzione di promuovere messaggi politici o apologia di fascismo da cui sono profondamente distante. Sono sempre stato un uomo libero e democratico. Credo nei valori della Costituzione e mi scuso profondamente con chi si è sentito offeso e turbato. È stata un’ingenuità. Io col nazifascismo e tutti i totalitarismi non c’entro nulla e li disprezzo profondamente. Chiedo ancora scusa».

A far scoppiare il caso la giornalista e giurata di Ballando con le stelle Selvaggia Lucarelli con un tweet nella giornata di domenica, a show concluso, dopo aver evidentemente ricevuto le segnalazioni dei telespettatori su quanto andato in onda, non essendosi accorta al momento: «Dalle immagini di ieri vedo Montesano fare le prove di Ballando con la maglietta della Decima mas che, se a qualcuno sfugge, è una formazione militare che ha combattuto accanto ai nazisti contro i partigiani, nonché simbolo del neofascismo».

La brillante giornalista si è poi difesa dagli haters facendo chiarezza sulle sue intenzioni: «Giusto per chiarire, perché leggo la solita dietrologia da bar. Insinuare che qualcuno possa avermi suggerito di scrivere della maglietta di Montesano per creare il caso della settimana, vuol dire non capire niente di tv e di equilibri annessi. Faccio la giornalista, ho una notizia, la do. In questo caso dare la notizia era pure una faccenda scomoda per la mia posizione ma non potevo tacere. Se parliamo di responsabilità, le attribuisco tutte a Montesano, che si è presentato in sala prove con quella maglietta. La sua è colpa, quella del programma e di chi doveva vigilare è una svista, suppongo. Grave, ma una svista. A meno che non si sia così in malafede e fessi da pensare che qualcuno potesse pensare di trarre un vantaggio dal promuovere la Decima Mas in prima serata su RaiUno».

A commentare la notizia della Lucarelli, divenuta inevitabilmente virale in pochi minuti, anche la cantante Fiorella Mannoia: «Ma si, ora va bene tutto, divise naziste scambiate per travestimenti di carnevale, saluti romani, commemorazioni fasciste, faccette nere, che vuoi che sia un nostalgico attore con una maglietta della 10ma Mas. Pure te che vai a guarda’».

L’episodio, oltre a suscitare l’indignazione sui social ha generato la richiesta di un pronto provvedimento da parte dei vertici di Viale Mazzini contro Montesano, partner vip della ballerina professionista Alessandra Tripoli.

Riccardo Laganà, rappresentante dei dipendenti nel cda Rai, commenta così su Twitter: «Sfugge il controllo editoriale quando si appalta a autori esterni e società di produzione. Pessimo messaggio su Rai1, irricevibile per il servizio pubblico. Ci vuole rispetto per cittadini e Costituzione; auspico seri provvedimenti ma troveranno solite carte a posto per giustificare».

A tal proposito arriva anche il comunicato dell’Anpi (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia), diramato attraverso i social: «Montesano arringava i no Vax invitandoli a non pagare il canone Rai. Oggi prova a “Ballando con le stelle” con la maglietta della X Mas, nota per il collaborazionismo con i nazisti e la ferocia contro i partigiani. Una vergogna che offende le vittime della criminalità nazifascista e la Resistenza, radice della Repubblica. Attendiamo seri provvedimenti dalla Commissione parlamentare di vigilanza sui servizi radiotelevisivi».

Il provvedimento della Rai non si fa attendere: Enrico Montesano viene estromesso dal cast di Ballando con le stelle, senza se e senza ma.

La notizia viene diffusa nella stessa giornata di domenica 13 novembre dall’Ufficio Stampa Rai attraverso il seguente comunicato: «Quanto accaduto ieri sera a “Ballando con le stelle”, in onda su Rai1, e’ inaccettabile. Resta inammissibile che un concorrente di un programma televisivo del servizio pubblico indossi una maglietta con un motto e un simbolo che rievocano una delle pagine più’ buie della nostra storia. Chiediamo scusa a tutti i telespettatori e, in particolare, a coloro che hanno pagato e sofferto in prima persona a causa del nazifascismo a cui proprio quella simbologia fa riferimento. E’ decisione, dunque, della Rai interrompere la partecipazione di Enrico Montesano alla trasmissione del sabato sera “Ballando con le stelle».

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Crediti Foto: RAI