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E’ morto Bruno Arena dei Fichi d’India. Il comico aveva 65 anni

Pubblicato

2 anni fa

28 Settembre 2022

E' morto Bruno Arena dei Fichi d'India. Il comico aveva 65 anni

Bruno Arena, storico componente del duo comico i Fichi d’India in coppia con Max cavallavi e che per anni ha calcato le scene della televisione e del teatro, è morto poche ore fa. A dare il triste annuncio il figlio Gianluca. Bruno Arena, 65 anni, nel 2013 fu colpito da un aneurisma mentre registrava una puntata di Zelig e da allora aveva sempre condotto la vita su una sedia a rotelle.

Paolo Belli, storico amico di Bruno, lo ha ricordato con un post su Twitter.

R. I. P. grande amico mio 💔 #bruno pic.twitter.com/TMRamwyilH

— paolo belli (@paolobelliswing) September 28, 2022

Il figlio Gianluca, sui social: «Non ero pronto, ma tanto non lo sarei mai stato. Buon viaggio papà… lasci un vuoto immenso».

La carriera di Bruno Arena

Nato a Milano, Arena ha frequentato il liceo artistico e l’ISEF. Infatti, dopo gli studi, ha lavorato come insegnante di educazione fisica a Varese. Nel 1983, ha iniziato anche a lavorare come animatore turistico, ma l’anno dopo, è stato vittima di un grave incidente automobilistico che l’ha costretto a subire vari interventi chirurgici. Ripresosi completamente, nel 1988 conosce Max Cavallari e, nel 1989, sulla spiagge di Palinuro nasce il duo i Fichi d’India (riferito proprio ai fichi del posto) e da allora sono inseparabili. L’esordio avviene a Radio Deejay, con Marco Baldini e iniziano a girare l’Italia con i loro spettacoli di cabaret. Dal 1994 al 1998 lavorano sempre a Radio DeeJay, mentre nel 1995 partecipano a “La sai l’ultima” e dal 1996 al 1998 sono protagonisti dell’intrattenimento estivo all’Aquafan di Riccione. Tra il 1997 e il 1999, sono presenti a Zelig Facciamo Cabaret che ne decreta il successo presso il grande pubblico. Tra il 1999 e il 2000 portano nei teatri lo spettacolo “Uno, due tre… Stella!”, partecipano ai film “Lucignolo”, per la regia di Massimo Ceccherini e “Amore a prima vista”, diretto da Vincenzo Salemme.